Il progetto Curva nasce dalla collaborazione tra Ghezzi-Brian e il giovane designer Mirco Sapio.
L’obiettivo che il progetto si propone è quello di rivisitare una delle superbike più apprezzate della Ducati, la Panigale 1199.
Un progetto estetico ardito, caratterizzato da linee morbide che si uniscono a tagli decisi e netti che rivelano un attento studio del passaggio dei flussi d’aria.
Tutto il progetto è sviluppato attorno ad un telaio secondario in fibra di carbonio, che svolge sia compiti estetici sia funzionali: infatti, oltre ad avere un compito strutturale (sostiene la carena anteriore) è studiato per incanalare l’aria sia verso l’air-box, sia verso l’impianto di scarico, che termina sotto la sella del pilota.
La particolare posizione centrale del silenziatore, oltre ad adattarsi perfettamente alla linea della moto, risultando quasi totalmente nascosto, garantisce un risparmio di materiale e di peso, fungendo da supporto strutturale del telaietto posteriore in fibra di carbonio.
Completa il quadro dei materiali pregiati e delle soluzioni tecniche ardite un sistema HUD (head-up-display) utilizzato in aeronautica. Si tratta di un display che si sovrappone alla visuale del pilota, una sorta di realtà aumentata, che garantisce la visualizzazione delle informazioni senza distogliere lo sguardo dalla strada che si sta percorrendo.
Anche l’impianto di illuminazione non è da meno: il gruppo ottico anteriore infatti, incastonato tra il cupolino e le due prese d’aria anteriori, è un full-LED ad alta efficienza luminosa.